Curcuma: pericolosa per la salute? La verità scientifica

Utilizzata da quasi 4000 anni, la  curcuma è in aumento grazie ai suoi numerosi benefici per la salute. Consumata come spezia per colorare e insaporire i nostri piatti o come integratore alimentare per le cure, si dice che abbia il potere di combattere alcune malattie e migliorare il nostro benessere.

Tuttavia, un anno fa, le autorità sanitarie italiane hanno puntato il dito contro la curcuma, ritenendola colpevole di 27 casi di danni al fegato. Il caso del lavoro falsificato del professor Bharat Aggarwal ha messo in dubbio la reale efficacia di questa spezia. 

Oggi la curcuma è sempre più criticata sul web e descritta come pianta pericolosa per la salute.

Curcuma, pianta tossica o no? Distinguiamo il vero dal falso!

La curcuma è dannosa per la salute?

Casi di danno epatico segnalati in Italia

In Italia, nel 2019 sono stati segnalati casi di danni al sistema epatico, legati al consumo di integratori alimentari a base di curcuma sotto forma di capsule. Non è stata determinata una causa specifica.

Altri casi erano già stati segnalati dieci anni prima, nel 2009 in Svezia (dieci casi) e in Norvegia (cinque casi). La rivista medica Prescrire afferma che l’integratore alimentare utilizzato in questi Paesi « conteneva nimesulide, un farmaco antinfiammatorio non steroideo, noto per causare danni al fegato. Alcune polveri etichettate come curcuma sono talvolta contaminate con la polvere di altre specie di curcuma diverse dalla Curcuma longa, la più comune delle quali è la Curcuma zedoaria, notoriamente tossica ».

Il caso del professor Bharat Aggarwal di aprile 2018

Il professor Bharat Aggarwal è un biochimico indo-americano dell’Università del Texas, USA, la cui ricerca si è concentrata sugli effetti anticancerogeni della curcumina. Ha fatto notizia quando ha ammesso di aver falsificato numerosi studi scientifici sulla curcuma. Il professor Bharat Aggarwal è anche il fondatore di un’azienda che vende questa spezia di successo. 

Nel 2020, 29 articoli sono stati ritirati, alcuni sono stati corretti e altri hanno ricevuto un’espressione di preoccupazione. 

L’Anses e il suo monito contro il consumo di curcuma

L’Anses raccomanda di interrompere durante l’epidemia l’assunzione di integratori alimentari di origine vegetale come salice, olmaria, betulla, pioppo, liquirizia, arpagofito, echinacea, artiglio di gatto e curcuma. 

Secondo lei, queste piante possono « disturbare le difese naturali dell’organismo, interferendo in particolare con i meccanismi di difesa infiammatoria utili per combattere le infezioni».

I veri pericoli della curcuma

Curcuma: la giusta dose per una salute migliore

La curcuma è pericolosa? In effetti, il pericolo principale della curcuma è il sovradosaggio.

La curcuma è un rizoma beige che, se tagliato, rivela un bel colore giallo-arancio. Questo colore brillante è dovuto alla concentrazione di curcumina, un pigmento della famiglia dei polifenoli, che gli conferisce il potere antiossidante. 

Come sapete, la curcuma è una pianta che può essere consumata in diverse forme: polvere, radici secche o fresche, capsule e compresse. Ciascuna di queste forme presenta una diversa concentrazione di curcumina. 

La curcuma in polvere e le radici fresche o essiccate, utilizzate per condire piatti, preparare frullati, infusi, ecc. sono sicure e non hanno effetti negativi. 

D’altra parte, gli estratti di curcuma molto/troppo forti in capsule e compresse possono causare effetti negativi in caso di sovradosaggio. Infatti, contengono un alto livello di curcumina, per cui non si deve superare la dose giornaliera raccomandata. È quindi importante seguire sempre il dosaggio del prodotto scelto.

Capsule di curcuma: leggere attentamente le istruzioni

Le persone che consumano curcuma non dovrebbero essere soggette a controindicazioni, allergie alimentari o interazioni farmacologiche. È necessario leggere attentamente le istruzioni e le condizioni d’uso prima di assumere questo super alimento. 

In generale, non esitate a chiedere consiglio al vostro medico prima di iniziare una cura a base di curcuma o di qualsiasi altra pianta, per evitare spiacevoli sorprese.

Gli effetti indesiderati si verificano soprattutto quando non si tiene conto della propria salute e/o si acquista il prodotto sbagliato. È importante controllare il contenuto delle capsule di curcuma  prima di acquistarle, ma anche e soprattutto ascoltare il proprio corpo.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Alcune precauzioni da prendere

Come indicato nella nostra guida completa alla curcuma, questo super alimento è sconsigliato alle persone con ostruzioni e calcoli biliari, malattie epatiche o ulcere allo stomaco.

È inoltre sconsigliato consumare la curcuma insieme ad alcuni farmaci come gli anticoagulanti, gli antidiabetici e gli antinfiammatori.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali della curcuma sono rari. Tuttavia, in caso di allergia o di dosi elevate di curcumina, possono verificarsi disturbi occasionali come gonfiore, bruciore di stomaco, nausea o secchezza delle fauci.

Acquistare curcuma biologica in modo sicuro

Per acquistare integratori a base di curcuma in modo sicuro, è necessario scegliere un marchio che offra capsule di curcuma certificate biologiche, prive di sostanze chimiche ed eccipienti e idealmente prodotte in Francia. 

Vi offriamo capsule di curcuma bio  senza estrazione chimica, bio per godere dei benefici della curcuma senza effetti collaterali.

Abbiamo a cuore la vostra salute e il vostro benessere, rispettando il vostro corpo e le sue esigenze, per questo la formulazione delle nostre  capsule di curcuma bio è studiata nei minimi dettagli. Il nostro prodotto è 100% biologico, senza additivi tossici e, naturalmente, prodotto in Francia.

Fonti :

Compléments alimentaires : consommateurs mal protégés !”, Revue Prescrire, 1 febbraio 2020.

“Compléments alimentaires : le curcuma, dangereux pour la santé ?”, Marieclaire, 17 febbraio 2020.

“Cancer journals retract 10 papers, flag 8 more, and apologize for the delay”. Retraction Watch.

“Retraction Watch Database – Bharat Aggarwal”. Retraction Watch. Center for Scientific Integrity.

“L’ANSES met en garde contre la consommation de compléments alimentaires pouvant perturber la réponse immunitaire “, Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare, Ambientale e del Lavoro, 17 aprile 2020.

“Curcumin and normal functioning of joints: evaluation of a health claim pursuant to Article 13(5) of Regulation (EC) No 1924/2006 “, EFSA.