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Siete alla ricerca di un antiossidante naturale con potere antinfiammatorio e depurativo? Abbiamo trovato un vero gioiello per voi. Curcuma!
Questa pianta medicinale fa parte della grande famiglia delle Zingiberaceae (non meno di 1000 specie, elencate in 50 generi, il che non è poco). Oltre al suo bel colore e al suo sapore, la curcuma ha molte proprietà spettacolari… Andiamo, vi raccontiamo tutto!
Originaria dell’Asia meridionale, la curcuma, haridra in sanscrito, è una spezia molto utilizzata nella cucina indiana per le sue proprietà gustative, ma non solo… La curcuma è ben nota anche nella medicina asiatica per le sue numerose proprietà preventive e curative.
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– I benefici della curcuma
Curcuma: benefici
Antiossidante e antinfiammatorio
La curcuma è composta principalmente da amido e curcuminoidi, pigmenti naturali ricchi di antiossidanti (da cui il colore giallo). Questa pianta è una delle più antiossidanti. La curcuma è ricca di vitamine (C, E, K, B1, B2, B3, B6 e B9) e di fibre. È inoltre ricco di minerali e ferro ed è un’importante fonte di magnesio, potassio e calcio.
La curcuma è nota per le sue proprietà antinfiammatorie. Aiuta a contrastare il dolore infiammatorio, in particolare artrite, reumatismi, lombalgia, tendinite; ma anche contro dolori articolari. La curcuma è anche efficace contro le malattie infiammatorie croniche dell’intestino come il morbo di Crohn, la sindrome dell’intestino irritabile, la colite ulcerosa e la proctite ulcerosa.
Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, è molto consigliato anche agli atleti per ridurre i danni muscolari e migliorare il processo di recupero.
Antidepressivo naturale
La curcuma è nota per le sue proprietà lenitive e antistress. Queste proprietà antinfiammatorie agiscono contro la depressione e senza effetti collaterali. La curcumina, contenuta nella curcuma, attiva la serotonina, l’ormone del buonumore, e favorisce la neurotrasmissione. In tal modo, porta alla regolazione degli stati d’animo. La curcuma viene utilizzata per l’ansia, lo stress cronico, i disturbi del sonno e gli stati depressivi. Può anche essere combinato con ginseng per ottenere risultati migliori.
I benefici della curcuma sulla pelle
La curcuma ha proprietà cicatrizzanti, antibatteriche, antisettiche e lenitive e viene usata per irritazioni, prurito e arrossamenti, nonché per ferite e tagli minori. Riduce inoltre le infiammazioni cutanee come psoriasi, eczema e acne. Viene utilizzato come maschera e applicato sulla pelle (viso e corpo) ed è disponibile anche come olio essenziale. La curcuma è un vero e proprio rimedio per i problemi della pelle.
Grazie ai suoi agenti antiossidanti, rallenta l’invecchiamento della pelle, riduce le rughe, le occhiaie e le linee sottili. È molto efficace contro la secchezza della pelle. Perfetto per la pelle molto secca e atopica. Idrata profondamente l’epidermide.
La curcuma ripristina lo splendore dell’incarnato, per una luminosità sana e garantita!
Curcuma per capelli sani
La curcuma restituisce vitalità e forza ai capelli. Viene utilizzato come prodotto per la cura dei capelli. È un eccellente agente antiforfora che purifica naturalmente i capelli e combatte il prurito del cuoio capelluto. La curcuma rafforza e previene la caduta dei capelli.
La curcuma sbianca i denti
La curcuma viene utilizzata anche come collutorio, per eliminare i batteri e combattere le infiammazioni gengivali. Non lasciatevi ingannare dal suo colore: la curcuma agisce davvero sui denti e garantisce uno sbiancamento naturale . A differenza dello sbiancamento chimico, non c’è il rischio di infezioni e infiammazioni.
La curcuma favorisce la digestione
La curcuma regola la digestione e la flora intestinale e contribuisce al corretto funzionamento dell’apparato digerente. Protegge la mucosa gastrica da un batterio feroce chiamato Helicobacter pylori. Previene quindi il rischio di ulcere gastriche. La curcuma viene utilizzata anche per i disturbi digestivi, riducendo il bruciore di stomaco, la nausea e il gonfiore, ma anche la stitichezza e la diarrea infettiva. La curcuma è efficace anche contro le intossicazioni alimentari.
Curcuma e dimagrimento
La curcuma è un alleato della perdita di peso. Infatti, la curcumina contribuisce a bruciare i grassi. Questo principio attivo aiuta a ridurre il grasso corporeo e il colesterolo cattivo e agisce contro il diabete. Consumata quotidianamente, la curcuma migliora la digestione e depura l’organismo. Perché non combinarla con clorella per una buona regolazione dei grassi cattivi e dei livelli di zucchero nel sangue e per un effetto di soppressione dell’appetito? (Consiglio amichevole!)
L’azione della curcuma contro il cancro
Studi scientifici hanno dimostrato che gli effetti antiossidanti e antinfiammatori della curcumina, il componente principale della curcuma, prevengono il rischio di cancro, in particolare di colon, stomaco, fegato, pelle ed esofago. La curcumina agisce contro la proliferazione delle cellule tumorali e aumenta gli effetti dei trattamenti antitumorali.
Come usare la curcuma?
Dosaggio della curcuma
La curcuma viene consumata soprattutto in polvere, ingrediente essenziale della cucina indiana, ottenuta facendo bollire ed essiccare il rizoma. La curcuma è disponibile anche sotto forma di capsule come integratore alimentare. Può essere utilizzato anche come maschera o olio essenziale per alleviare i problemi della pelle. E per chi ama la curcuma, deve sapere che può essere utilizzata anche come infuso.
Per ottimizzare i benefici della curcuma in polvere si consiglia una dose da 1,5 a 3 g al giorno. Per quanto riguarda le capsule, per beneficiare delle virtù antiossidanti della curcuma, si consiglia una dose giornaliera di 1000 mg (cioè 1 g/die), da distribuire nell’arco della giornata. L’assunzione deve essere suddivisa in base alla capacità delle capsule (spesso tra 200 e 400 mg per capsula). In infusione, si possono consumare fino a 2,5 g al giorno. Queste dosi possono essere aumentate nell’ambito di un trattamento medico supervisionato professionalmente.
Per potenziarne gli effetti, è possibile consumarla in aggiunta ad altre piante o a prodotti antiossidanti naturali, come la spirulina per rafforzare il sistema immunitario, dare energia al metabolismo e ridurre l’accumulo di grasso.
Un’ultima cosa: per facilitare l’assorbimento della curcumina da parte dell’organismo, è consigliabile consumarla con grassi sani. Scegliete quindi capsule con proprietà idrofobiche, come quelle presenti nell’olio d’oliva o nell’olio di cocco.
Si possono anche scegliere capsule che combinano curcumina e piperina. Questa molecola contenuta nel pepe nero massimizza la biodisponibilità della curcumina, moltiplicata per 20 (ne vale la pena e non brucia nemmeno!).
Curcuma, effetti collaterali?
Controindicazioni della curcuma
La curcuma è sconsigliata alle persone con ostruzioni e calcoli biliari, malattie epatiche o ulcere gastriche. Nei casi seguenti, è necessario prestare particolare attenzione al dosaggio e consultare il medico.
Gli effetti collaterali sono rari (anzi, molto rari), ma si verificano occasionalmente fastidi come gonfiore e secchezza delle fauci.
La curcuma, solitamente consumata in polvere, è sicura, salvo controindicazioni. Per quanto riguarda le capsule, è tutta una questione di dosaggio perché la concentrazione di curcumina è diversa. Le capsule contengono un alto livello di curcumina, motivo per cui si raccomanda di rispettare il dosaggio (quindi, andateci piano!).